Nuove edizioni dal 2019
La collana Vox Imago dedica l’undicesima edizione a Nabucco, opera che consacrò Giuseppe Verdi sulla scena internazionale. La “prima” si tenne alla Scala di Milano nel 1842 con straordinario successo. Il progetto si propone quindi di analizzare il capolavoro su diversi livelli.
Il percorso visivo a cura di Roberto San Pietro ed Elvio Annese ripercorre l’opera indagandone i risvolti risorgimentali ed esaminando le grandi pagine corali. Il cortometraggio di Andrea Franceschini si concentra invece su un altro tema centrale di Nabucco: la conversione.
Molteplici sono i saggi contenuti nel progetto: oltre alla guida all’ascolto di Philip Gossett troviamo studi su genesi dell’opera, vocalità e tradizione dell’opera biblica, scritti sui rapporti tra Verdi e la Milano di metà ’800, su tematiche “esotiche” nella produzione dell’epoca, su figure chiave quali Temistocle Solera e Antonio Ghislanzoni, oltre alla pubblicazione di Nabuchodonosor di Anicet-Bourgeois e Cornu e Nabuccodonosor di Cortesi, fonti letterarie del libretto. Il progetto didattico della collana prevede la guida a cura di Carlo Delfrati, pensata per le scuole secondarie.
Il lavoro di Verdi viene proposto nell’allestimento del Teatro alla Scala con la direzione di Nicola Luisotti e la regia di Daniele Abbado. Nel ruolo del titolo: Leo Nucci.
un percorso visivo a cura di
Elvio Annese e Roberto San Pietro
in collaborazione con ipotesICinema
Un cortometraggio di Andrea Franceschini
Direttore Nicola Luisotti
Regia Daniele Abbado
Teatro alla Scala
Live recording
This is your life, un cortometraggio di Andrea Franceschini Intervista a Nicola Luisotti Intervista a Daniele Abbado Risorgimento e pittura Verdi e Manzoni Verdi patriota
Saggi di: Philip Gossett, Antonio Rostagno, Anselm Gerhard, Fabrizio Della Seta, Federico Fornoni, Mario Marcarini, Silvio Balloni, Angelo Foletto, Marco Beghelli e Paola Zatti
Nabucco di Verdi: guida all’ascolto
Storia di Milano dal 1836 al 1848
Racconto autobiografico
Nabuccodonosor
Nabucodonosor
Trama e libretto
Foto Marco Brescia & Rudy Amisano © Teatro alla Scala.